Ricordi di una vita non vissuta
Giunto nei pressi di Studena Alta, mi fermo ad
ammirare il bellissimo borgo sottostante, dipinto sui verdi pascoli dominati
dalle lontane cime del Malvuerich e Creta di Pricot. Sentimenti di felicità
misti a nostalgia si impossessano del mio stato d’animo. Io, che sono nato sul
mare, provo malinconia per un mondo non vissuto. Io, che sono stato bagnato e
unto dalla salsedine e ho respirato lo smog della città, mi commuovo nel
sentire il profumo dell’erba e ascoltare il suono dei campanacci appesi ai
collari delle mucche. Me ne sto accanto al camino, a montare il latte dentro la
pentola, mentre sotto di essa arde il fuoco. Aspettando gli ordini del vecchio
malgaro, per poi vagare libero nei prati, respirando quella magica sensazione
di libertà…
Malfa
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